Privacy: cosa cambia?

Privacy: cosa cambia?

Nuove norme in materia di privacy

Il nuovo Regolamento Europeo

di Caterina Fusco

Il 25 maggio 2018 entrerà in vigore il nuovo Regolamento Europeo relativo alla protezione dei dati personali, il quale andrà a sostituire il Codice sulla Privacy, attualmente in vigore in Italia.

Il nuovo regolamento cambierà le regole per chi maneggerà dati personali, introducendo regole stringenti e nuove responsabilità per le aziende che raccoglieranno dati personali, al fine di rendere più sicura la protezione di tali dati e, di garantire che il consenso del soggetto interessato, sia sempre preventivo ed inequivocabile. Il nuovo Regolamento sarà applicato solo alle persone fisiche.

Vediamo nel dettaglio cosa cambierà.

Scadenza dei dati
Il nuovo regolamento introduce il concetto di scadenza dei dati: ciò significa che l’azienda che entra in possesso dei dati personali dell’utente, non potrà tenerli per sempre. Nella nuova informativa  l’azienda dovrà indicare il tempo di utilizzo dei dati.

Privacy by defalut
Il regolamento introduce il concetto di privacy by default: ovvero la tutela della privacy deve essere garantita di default dall’azienda.

Privacy by design
Viene introdotto anche il concetto di privacy by design: ovvero la protezione dei dati deve avvenire fin dalla fase di disegno/progettazione di un processo aziendale.

Diritto all’oblio
Viene esteso il campo del cosiddetto diritto all’oblio: ovvero il diritto del cittadino a chiedere la cancellazione dei propri dati, in modo definitivo, anche dai motori di ricerca, qualora vengano meno le motivazione che ne hanno giustificato la pubblicazione.

Il responsabile della protezione dei dati personali
Viene introdotta la figura del responsabile della protezione dei dati personali (DPO): un soggetto indipendente con il compito di garantire la tutela della privacy e la corretta applicazione del Regolamento.

Insprimento della pena
Vengono aumentate sensibilmente le pene per la violazione delle norme del Regolamento, fino ad un massimo di 20 milioni di euro o il 4% del fatturato dell’azienda.

Con il nuovo Regolamento, l’UE renderà uniforme la legislazione in materia di tutela della privacy, tra tutti gli stati membri, i quali dovranno, pertanto, adeguare la vigente normativa interna recependo il nuovo Regolamento Europeo.

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